QLC e TLC

Cosa sono QLC e TLC?

Le imprese che scelgono tra le unità QLC (Quad-Level Cell) e TLC (Triple-Level Cell) devono tenere presente che ogni SSD ha i suoi punti di forza che la rende adatta ad applicazioni specifiche.

Occorre considerare diversi fattori importanti.

Tipo di carico di lavoro

• Le unità SSD QLC sono più indicate per le applicazioni ad alta intensità di lettura, dove i dati vengono consultati frequentemente ma non scritti o modificati altrettanto spesso e la latenza non costituisce un problema importante. In questi scenari, la minore velocità di scrittura e durata delle unità SSD QLC rappresenta un compromesso accettabile in considerazione dell'elevata capacità di storage e del costo inferiore.

Ecco i casi d’uso.

- Carichi di lavoro primari tradizionali e misti come le applicazioni di database non sensibili alla latenza, in cui il bilanciamento tra costi e prestazioni è un fattore di primaria importanza.

- Una destinazione di storage secondario ottimizzata per il backup ad alte prestazioni, il disaster recovery o la suddivisione in livelli, con prestazioni sufficienti per eseguire altre applicazioni come sviluppo/test e analisi.
 

• Le unità SSD TLC sono più adatte per i carichi di lavoro misti o ad alta intensità di scrittura, che richiedono maggiore resistenza, minore latenza e velocità di scrittura più elevate. Le unità SSD TLC sono adatte per i carichi di lavoro più impegnativi.

Ecco i casi d’uso.

- Database dove i dati vengono scritti, modificati e letti frequentemente, come nel caso dei sistemi transazionali.

- Virtualizzazione nel caso delle macchine virtuali che richiedono un accesso rapido e affidabile ai dati e frequenti operazioni di lettura/scrittura.

- High Performance Computing (HPC) nei carichi di lavoro quali analisi dei dati, AI e applicazioni in tempo reale, in cui prestazioni e resistenza sono fondamentali.

- Cloud storage per le applicazioni in cui sono essenziali sia le prestazioni di lettura sia quelle di scrittura, come le piattaforme SaaS o l'elaborazione dei dati aziendali.
 

Requisiti prestazionali

• Le unità SSD QLC sono ideali per le situazioni in cui la capacità e il costo superano per importanza le prestazioni. Nonostante le velocità di scrittura inferiori, le prestazioni di lettura rimangono comunque superiori a quelle delle HDD tradizionali, il che le rende adatte allo storage su vasta scala con prestazioni inferiori.

- Le imprese che hanno bisogno di grande capacità di storage ma presentano requisiti prestazionali più flessibili possono trarre vantaggio dalle unità QLC nelle applicazioni quali streaming video, archiviazione di dati o soluzioni di backup.
 

• Le unità SSD TLC sono la scelta migliore per le imprese che necessitano di IOPS più elevati (operazioni di input/output al secondo), letture/scritture sequenziali più veloci o maggiore resistenza. Sono particolarmente adatte nei seguenti casi.

- Applicazioni mission-critical dove le operazioni di lettura/scrittura veloci hanno un impatto diretto sulle funzioni aziendali.

- Ambienti a bassa latenza che richiedono prestazioni ad alta velocità per un rapido accesso ai dati e la relativa elaborazione.
 

Resistenza e affidabilità

• Le unità SSD QLC presentano minore resistenza rispetto alle TLC, poiché contengono un numero maggiore di bit memorizzati per cella e possono quindi gestire meno cicli di scrittura prima di usurarsi. Questo le rende meno adatte per gli ambienti a elevata frequenza di scrittura, ma accettabili per il cold storage, dove queste operazioni sono sporadiche.

- Le imprese che necessitano di storage a costi contenuti con resistenza moderata possono sfruttare le unità SSD QLC per i dati scritti raramente.
 

• Le unità SSD TLC si caratterizzano per maggiore resistenza e capacità di gestire più cicli di scrittura rispetto alle QLC. Questo le rende ideali per gli ambienti in cui i dati vengono scritti, aggiornati o eliminati frequentemente.
  

- Per le imprese che gestiscono carichi di lavoro mission-critical o applicazioni che richiedono scritture frequenti, le unità SSD TLC garantiscono la durabilità e l'affidabilità necessarie per evitare guasti prematuri.
 

Considerazioni sui costi

• Le unità SSD QLC sono in genere più economicamente vantaggiose rispetto alle TLC grazie alla maggiore densità di storage, il che le rende una scelta valida per le aziende che necessitano di grandi volumi di storage senza sforare il budget. Per lo storage dati a uso infrequente, dove le prestazioni sono meno importanti ma la capacità è essenziale, le unità SSD QLC forniscono una soluzione a costi contenuti.
  
  
• Le unità SSD TLC sono in genere più costose rispetto alle QLC. Offrono comunque un buon equilibrio tra prestazioni, durata e costo. Per le imprese che hanno bisogno di prestazioni e resistenza più elevate ma devono comunque gestire i costi, le unità SSD TLC possono rappresentare una soluzione economicamente vantaggiose per le applicazioni più impegnative.
   

Casi d’uso

• Le unità SSD QLC sono ideali in questi casi.

- Carichi di lavoro primari tradizionali e misti come le applicazioni di database VMware (SAP, Oracle e Microsoft SQL Server) non sensibili alla latenza, che garantiscono un equilibrio tra costi e prestazioni.

- Storage a uso infrequente: archiviazione di dati a cui si accede raramente.

- Backup e disaster recovery: backup ad alte prestazioni, disaster recovery e suddivisione in livelli, oltre alle prestazioni necessarie per eseguire altre applicazioni quali sviluppo/test e analisi.

- Data lake: grandi repository di dati che vengono letti frequentemente ma non scritti o modificati altrettanto spesso.

- Delivery dei contenuti: servizi di streaming o di storage di contenuti multimediali in cui grandi quantità di dati vengono fornite principalmente in lettura.
 

• Le unità SSD TLC sono ideali in questi casi.

- Applicazioni di database: prestazioni di lettura/scrittura accelerate per l'esecuzione di carichi di lavoro sensibili alla latenza in cui le prestazioni accelerate sono fondamentali, come i database OLTP (Online Transaction Processing) di grandi dimensioni.

- Ambienti virtualizzati: macchine virtuali e container con letture e scritture di dati frequenti .

- Cloud computing: applicazioni che richiedono una combinazione di prestazioni di lettura e scrittura, come le applicazioni web e i servizi dati.

- Workstation aziendali: carichi di lavoro che comportano l'elaborazione frequente dei dati, come l'editing video, il rendering 3D o lo sviluppo software.
 

Scalabilità e upgrade futuri

• SSD QLC per lo storage a scalabilità orizzontale

- Le unità QLC si confermano più interessanti per le aziende che prevedono di scalare rapidamente l’infrastruttura di storage, poiché il costo per GB è inferiore. Sono particolarmente utili per le esigenze di Big Data o per chi gestisce enormi set di dati nel tempo.
 

• SSD TLC per una crescita flessibile

- Le unità SSD TLC garantiscono sia le prestazioni sia la scalabilità, il che le rende un investimento migliore a lungo termine se l’azienda intende aumentare l'intensità dei carichi di lavoro o prevede requisiti di storage più esigenti in futuro.
 

Conclusioni

• Scegli le unità SSD QLC se la tua priorità è l'elevata capacità di storage a costi contenuti, soprattutto per i carichi di lavoro ad alta intensità di lettura, lo storage di archiviazione o le applicazioni meno critiche in cui la velocità di scrittura e la resistenza non rappresentano problemi impellenti.
   

• Scegli le unità SSD TLC per i carichi di lavoro misti o ad alta intensità di scrittura che richiedono maggiore durabilità e un accesso più rapido ai dati, come database, ambienti virtuali e applicazioni critiche per le prestazioni.