
Configurazione di rete Cos’è la configurazione di rete?
La configurazione di rete consente una comunicazione senza problemi tra i dispositivi, migliora la sicurezza, garantisce la compliance e semplifica la risoluzione dei problemi per prestazioni di rete ottimali.

- Descrizione della configurazione di rete
- Importanza della configurazione di rete
- Rischi associati alla configurazione di rete
- Come si sta evolvendo la configurazione di rete?
- In che modo HPE Aruba Networking Central può aiutare nella configurazione di rete?
Descrizione della configurazione di rete
La configurazione di rete definisce le policy, le impostazioni e i controlli per dispositivi quali router, switch e access point creando un’infrastruttura di rete coesa e funzionale. Senza una corretta configurazione di rete, le organizzazioni rischiano interruzioni della rete, vulnerabilità della sicurezza e costosi downtime. Tuttavia, centralizzando l’automazione della configurazione di rete, è possibile mitigare questi rischi ottimizzando al contempo le operazioni IT, riducendo i carichi di lavoro manuali e semplificando il processo di manutenzione, aggiornamento e monitoraggio delle modifiche.
Importanza della configurazione di rete
La configurazione di rete è fondamentale per mantenere una rete ad alte prestazioni, sicura e affidabile. Una configurazione corretta può:
- migliorare la sicurezza proteggendoti da accessi non autorizzati e cyberattacchi
- garantire la connettività consentendo un flusso di dati e una comunicazione fluidi tra i dispositivi
- ottimizzare le prestazioni riducendo la latenza e aumentando al massimo la produttività
- supportare la scalabilità adattando le configurazioni per soddisfare le mutevoli esigenze di business
Secondo l’Hype Cycle for Enterprise Networking di Gartner, 2024: “Oltre l’80% dei problemi di rete deriva da una configurazione non corretta e da difficoltà nella gestione dei cambiamenti”.
Aree chiave nella configurazione di rete
- Il rilevamento dei dispositivi identifica tutti i dispositivi sulla tua rete, consentendoti di configurarli tramite CLI o IU. Mantenere un inventario aggiornato semplifica la generazione di report abilitando filtri come tipo di dispositivo, fornitore e posizione. L’inventario centralizzato semplifica la gestione, rendendo più semplice il monitoraggio e la configurazione efficiente dei dispositivi.
- Il salvataggio del backup e del ripristino della configurazione mantiene le impostazioni di configurazione dei dispositivi di rete, consentendone il ripristino rapido a uno stato stabile precedente in caso di guasto, errore o interruzione. Questa pratica è volta a ridurre il downtime e le interruzioni del business, soprattutto nelle ore di punta, oltre a eliminare la necessità di riconfigurare i dispositivi da zero dopo un guasto.
- Il Change Management mantiene registri accurati delle modifiche, consentendo di monitorare chi ha apportato specifici aggiornamenti alla configurazione. Nonostante questo non riduca direttamente i problemi di rete, accelera notevolmente la risoluzione degli errori garantendo che tutte le modifiche siano ben documentate, tempestive e tracciabili in tutta la rete.
- La gestione delle policy definisce i livelli di accesso appropriati che sono fondamentali per mantenere la protezione della rete. L’accesso uniforme tra gli utenti può creare vulnerabilità significative, in particolare in un ambiente ibrido con numerosi dispositivi IoT. Da un recente report di IDC sull’AI nel networking, IDC AI Networking and Traditional Networking Analysis, 2024, emerge che il 25% delle aziende si sta concentrando sull’intelligenza artificiale per migliorare la configurazione, la distribuzione e l’implementazione delle policy.
- L’automazione della rete consente aggiornamenti del firmware, risparmi energetici, backup dei dispositivi e gestione dei diritti di accesso. Questo non solo aumenta la produttività del team di rete, ma riduce anche il rischio di errori umani eliminando le attività manuali ripetitive.
Rischi associati alla configurazione di rete
- Errore manuale: negli ultimi quattro anni, i problemi di rete dovuti a errore umano sono aumentati, passando da meno del 26% nel 2020 a quasi il 30% nel 2024.
- Mancanza di documentazione: senza un’adeguata documentazione delle modifiche alla configurazione, la risoluzione dei problemi diventa più difficile e l’impatto degli errori può essere più difficile da valutare e correggere.
- Vulnerabilità della sicurezza: controlli di accesso incoerenti, mancato ripristino di una configurazione precedente stabile e altre impostazioni di sicurezza configurate in modo errato possono creare vulnerabilità esponendo la rete ad accessi non autorizzati e potenziali cyberattacchi.
- Compromissione del dispositivo: con l’aumento dei dispositivi Internet of Things (IoT), gli hacker hanno maggiori opportunità di sfruttare configurazioni di rete deboli. Una volta compromessi, questi dispositivi possono consentire agli aggressori di accedere a informazioni sensibili e facilitare ulteriori attacchi.
- Violazioni della compliance: configurazioni di rete non idonee possono comportare il mancato rispetto dei requisiti normativi del settore, portando a potenziali sanzioni legali, multe e danni alla reputazione.
- Manutenzione costosa: le reti non correttamente configurate spesso richiedono molto tempo e risorse per individuare e risolvere i problemi, aumentando i costi di manutenzione e le inefficienze operative.
Come si sta evolvendo la configurazione di rete?
Le aziende continuano a modernizzare i loro sistemi per la configurazione di rete contribuendo alla risoluzione delle problematiche descritte sopra. Principali aree di innovazione:
- La gestione della configurazione basata su cloud consente una gestione centralizzata e scalabile delle configurazioni di rete, consentendo una gestione semplificata di aggiornamenti, backup e monitoraggio negli ambienti distribuiti.
- L’automazione delle attività di configurazione riduce la necessità di interventi manuali in attività di routine come la configurazione dei dispositivi, l’applicazione delle policy e gli aggiornamenti software.
- L’ottimizzazione basata sull’AI aiuta ad analizzare i modelli di traffico, tra cui quelli provenienti da dispositivi IoT difficili da rilevare, per ottimizzare il bilanciamento del carico affrontando in modo proattivo i colli di bottiglia delle prestazioni o le minacce alla sicurezza e persino offrendo consigli sul firmware.
- Le reti di autoriparazione garantiscono che problemi e guasti vengano rilevati e risolti automaticamente, con conseguenti tempi di ripristino più rapidi e downtime ridotti senza intervento umano.
- Il monitoraggio in tempo reale e l’analisi predittiva tramite AI e ML monitorano le prestazioni della rete in tempo reale, identificando le cause dei problemi e proponendo consigli prima che influiscano sulle operazioni
In che modo HPE Aruba Networking Central può aiutare nella configurazione di rete?
- Rilevamento automatico dei dispositivi: HPE Aruba Networking Central propone una pagina di inventario dei dispositivi che riassume le informazioni sui dispositivi ai quali è possibile applicare le configurazioni.
- Creazione di gruppi: i gruppi fungono da container per le configurazioni di AP, gateway e switch, consentendo l’applicazione di impostazioni comuni su più dispositivi. Gli override specifici del dispositivo, come l’indirizzo IP o i nomi host, vengono applicati dopo la configurazione del gruppo.
- Creazione del sito: un sito definisce una posizione fisica per i dispositivi gestiti, come AP, gateway e switch. I siti possono essere organizzati in base a modelli, cluster o raggruppamenti logici e vengono utilizzati per monitoraggio, avvisi, approfondimenti basati sull’intelligenza artificiale e generazione di report.
- Configurazione tramite modelli o gruppi di UI
- I gruppi di modelli utilizzando file di configurazione basati su CLI con variabili per impostazioni specifiche del dispositivo, ideale per dispositivi con configurazioni simili.
- I gruppi di UI applicano le configurazioni tramite l’interfaccia Web di HPE Aruba Networking Central, consentendo di regolare le impostazioni dei singoli dispositivi. Ideale per distribuzioni basate sul flusso di lavoro, con flessibilità per modifiche specifiche del dispositivo.
Per semplificare ulteriormente le configurazioni di rete su vasta scala, la gestione dei dispositivi di HPE Aruba Networking Central comprende un modello di configurazione comune per i prodotti HPE Aruba Networking cablati, wireless e gateway, nuove funzionalità di configurazione gerarchica e 90 nuove API.
- Tracciamento delle modifiche: la scheda"audit trail"visualizza lo stato di configurazione dei dispositivi, le modifiche in sospeso, gli override locali e chi ha apportato le modifiche.
- Rollback della configurazione: se uno switch perde la connettività con HPE Aruba Networking Central, al momento della riconnessione torna automaticamente all’ultima configurazione stabile.