Database cloud
Cos'è un database cloud?
Un database cloud è una raccolta di informazioni che risiedono in una piattaforma di infrastruttura cloud. Funzionalmente non è diverso da un database in loco: l'unica differenza è la posizione.
Perché le organizzazioni passano ai database cloud?
I dati in un database cloud sono distribuiti in numerosi server e posizioni, con la possibilità di accedervi, interrogarli o modificarli da qualsiasi luogo. Con il cloud, le operazioni sui Big Data possono sfruttare la maggiore velocità e flessibilità offerte dall'architettura cloud.
In che modo un database cloud modifica l'accesso ai dati?
Per l'utente o l'applicazione, le informazioni risultano identiche a un database on-premise o ospitato in locale. Tuttavia, la velocità di utilizzo, interrogazione o interpolazione dei dati diventa evidente, soprattutto con i volumi di livello enterprise utilizzati oggi nelle aziende.
Quali sono i vantaggi della migrazione a un database cloud?
I database cloud presentano numerosi vantaggi rispetto a quelli tradizionali in loco. Con un database cloud, le organizzazioni possono soddisfare le crescenti esigenze di gestione dei dati senza aumentare l'infrastruttura. Possono inoltre manipolare i dati rapidamente, dividendoli, distribuendoli e avvicinandoli agli utenti in modo efficiente. Anche i vantaggi che seguono rendono i database cloud una soluzione potente.
Velocità del traffico: le enormi reti di utenti mobili e dispositivi remoti creano ingenti volumi di engagement e dati delle applicazioni. Tutto questo può rendere la gestione della scalabilità e della disponibilità complessa e dispendiosa in termini di tempo per i database tradizionali, poiché la loro esecuzione in un database "master" centrale richiede aggiornamenti. Forzando tutte le attività in questo collo di bottiglia, le prestazioni ne risentono e possono persino interrompersi se la connessione al database master viene compromessa.
Accesso semplificato: come qualsiasi altro asset sul cloud, gli utenti possono accedere al database da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento, tramite qualunque dispositivo. Questa semplice connettività invia le query di dati in modo più efficiente rispetto all'accesso LAN tradizionale, che richiede un numero limitato di opzioni.
Elasticità: quando il volume dei dati aumenta rapidamente, un database cloud può espandere la capacità in base alle esigenze. Questo tipo di scalabilità non è possibile in un database tradizionale, che richiede monitoraggio e regolazioni da parte del personale interno.
Ripristino: indipendentemente dal tipo di interruzione (condizioni meteorologiche, guasti alle apparecchiature, interruzione dell'alimentazione), i database cloud eseguono il backup delle informazioni ospitate tramite server remoti. In questo modo, le informazioni restano al sicuro e tornano disponibili non appena gli utenti riacquistano l'accesso a Internet.
Portata: i database cloud possono gestire i dati e inviare richieste in qualsiasi parte del mondo senza implementare middleware dipendente. Essenzialmente, un database basato su cloud ibrido raccoglie, replica, distribuisce e porta i dati all'edge senza alcun intervento da parte dell'utente. Inoltre, può connettere le applicazioni direttamente al database.
Sicurezza: i server cloud si trovano in magazzini sotto stretta sorveglianza fuori sede, isolati da utenti interni ed esterni. Inoltre, i dati stessi sono crittografati, rendendo più complicata la violazione da parte dei criminali.
Quali sono i tipi di database cloud?
Gli ultimi report di mercato indicano che il database cloud negli Stati Uniti e i mercati DBaaS dovrebbero crescere in modo significativo fino al 2026. La crescente domanda di gestione automatizzata di database cloud proviene da settori come il BFSI e l’assistenza sanitaria, nonché l'infrastruttura IT tecnologica sicura e sofisticata esistente nel Paese.
Eppure sul mercato prevalgono solo due modelli: indipendente e Database as-a-Service.
Database indipendente
Un database indipendente è quello che un utente esegue direttamente, in autonomia, tramite un'immagine di macchina virtuale ubicata nel cloud. Questo è il modello preferito dalle organizzazioni che dispongono di personale IT adeguato con la larghezza di banda necessaria per mantenere l'infrastruttura sottostante, l'integrità dei dati e la sicurezza. L'esecuzione del proprio database cloud consente di ridurre i costi operativi pur mantenendo il controllo completo della gestione dei dati.
DBaaS
Il DBaaS, invece, è gestito da un provider terzo che si occupa di tutte le attività di gestione, manutenzione e sicurezza, incluse la scalabilità e la disponibilità per gli utenti che accedono al database contemporaneamente.
Con il DBaaS, il provider gestisce le esigenze a uso intensivo di dati di sviluppatori di applicazioni, data scientist, architetti IT e analisti che necessitano di prestazioni immediate e uniformi. Inoltre, gli utenti trasferiscono le attività di crittografia end-to-end e controllo degli accessi, oltre a soddisfare i requisiti di privacy per la conformità a normative come il GDPR.
Soluzioni di database cloud
Esistono essenzialmente due diverse soluzioni per mantenere un database in un cloud: i modelli "relazionali" SQL (Structured Query Language) e i modelli "non relazionali" NoSQL, ciascuno con i rispettivi punti di forza .
Il modello SQL viene utilizzato da sviluppatori e amministratori per accedere, interrogare e scrivere rapidamente nel database. Praticamente ogni funzione, che si tratti di inviare e ricevere o manipolare database, può essere eseguita nel linguaggio di programmazione SQL. Infine, il modello SQL offre vantaggi per la manipolazione dei dati e come tool di Business Intelligence.
In alternativa, il modello non relazionale NoSQL può memorizzare i dati sia strutturati sia non strutturati. Un database NoSQL è in grado di gestire enormi volumi di dati ad alta velocità e sfrutta appieno la struttura del cloud, con downtime prossimi allo zero. L'obiettivo nella creazione di questa soluzione è offrire maggiore scalabilità e intuitività per gli amministratori.
Come migrare il database nel cloud?
Come in qualsiasi migrazione al cloud, il trasferimento dei database sarà in definitiva la scelta migliore per raggiungere il successo, con una pianificazione intelligente e iterativa effettuata in anticipo. Valuta il tuo attuale ambiente di dati, i rischi, le problematiche e i possibili intralci. Inoltre, assicurati che i database che devono rimanere on-premise per motivi di sicurezza o conformità non vengano migrati. La creazione di una proof of concept consente di dimostrare potenziali problematiche e rischi nel corso del processo di migrazione.
Sono disponibili tool ETL (estrazione, trasformazione, caricamento) per il tuo team in grado di automatizzare le attività ridondanti che rallentano il processo di migrazione. Tali tool possono anche rimuovere le informazioni di identificazione personale e rilevare errori durante il caricamento dei dati nell'ambiente cloud. La revisione e la pulizia dei dati prima del caricamento nel cloud è l'occasione perfetta per ripartire da zero senza problemi. Può essere un processo lungo, ma è importante che, una volta trasferiti nel nuovo ambiente, tutti i dati siano conformi alla tua governance IT.
A seconda della quantità e delle dimensioni del database dell'organizzazione, il tempo di caricamento iniziale nel cloud può richiedere diversi giorni. Successivamente, deve essere nuovamente verificato per garantirne la validità, l'accuratezza e la completezza. Uno degli ultimi passaggi riguarda la migrazione dei privilegi e delle preferenze di sicurezza. Il provider di servizi cloud è responsabile della sicurezza dell'ambiente, mentre l'organizzazione è responsabile dell'integrità dei dati al suo interno.
La migrazione al cloud è un processo lungo e a volte impegnativo, ma con una pianificazione intelligente, la giusta preparazione e controlli frequenti lungo il percorso, garantire l'integrità dei dati e dell’organizzazione sarà sicuramente più semplice.
Soluzioni di database cloud HPE
In molte aziende, i database ad alte prestazioni sono supportati dall'infrastruttura tradizionale. Tuttavia, le operazioni dei data center in silo creano problematiche rilevanti per la gestione del database del team IT: la gestione di carichi di lavoro separati comporta processi manuali onerosi, costi di manutenzione elevati, espansione del database e maggiori rischi per la sicurezza. La piattaforma edge to cloud HPE GreenLake offre diverse opzioni per attenuare questi problemi.
HPE GreenLake con Nutanix Era per i database offre operazioni di database semplificate on-premise, per l'implementazione e gestione dei database con un solo clic. In base alla tecnologia di riferimento HPE scelta, puoi consolidare i tuoi carichi di lavoro separati in un'unica piattaforma di gestione semplificata che consente di eseguire il provisioning, la clonazione, l'applicazione di patch, gli aggiornamenti e il backup del database in pochi minuti.
HPE GreenLake per SAP HANA offre un'infrastruttura con certificazione SAP® e una serie di configurazioni tra cui scegliere: appliance o TDI, sistema operativo e servizi inclusi per soddisfare gli obiettivi relativi a carichi di lavoro, prestazioni e disponibilità. Puoi anche sfruttare le funzionalità del cloud mantenendo l'ambiente SAP on-premise, agevolando il passaggio a SAP S/4HANA con la Customer Edition di SAP HANA Enterprise Cloud fornita con HPE GreenLake.
Con HPE GreenLake, puoi anche semplificare la tua esperienza con una piattaforma di database open source con EDB Postgres, riducendo notevolmente il TCO. La piattaforma EDB Postgres offre le funzionalità aziendali necessarie per gestire i dati multimodello strutturati e non strutturati, connettersi con i sistemi esistenti e accelerare l'implementazione in più ambienti. È anche la prima piattaforma di gestione dati operativa integrata e basata su open source che unisce tutti i componenti necessari per la gestione dei dati strutturati e non strutturati in un modello federato.
HPE GreenLake per Microsoft SQL Server è una soluzione platform-as-a-service ottimizzata per i carichi di lavoro che offre un time to value più rapido con i vantaggi del cloud chiavi in mano on-premise. Le soluzioni, disponibili in configurazioni predimensionate, sono state sviluppate per fornire livelli di disponibilità, prestazioni, funzionalità e costi in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze.