
Servizi basati sulla posizione Cosa sono i servizi basati sulla posizione?
I servizi basati sulla posizione (o LBS) forniscono un contesto geografico per le applicazioni di wayfinding, monitoraggio degli asset e campagne di marketing. Quelli di tipo Wi‑Fi si basano su tecniche di telemetria a partire dall'access point (AP) al dispositivo client per determinare la posizione. Per questo motivo, la precisione dei servizi basati sulla posizione richiede a sua volta la precisione del posizionamento degli AP come punti di riferimento per le misurazioni del client.

- Descrizione dei servizi basati sulla posizione
- Quali sono i casi d’uso per i servizi basati sulla posizione?
- Qual è l’opportunità di mercato per i servizi basati sulla posizione?
- Quali sono le differenze tra localizzazione indoor e outdoor?
- Qual è la funzione degli AP nei servizi basati sulla posizione Wi‑Fi?
- In che modo gli AP superano la problematica dei segnali GPS deboli indoor?
- Perché il Wi‑Fi 6E e in futuro il Wi‑Fi 7 richiedono una posizione precisa?
- Cos’è l’802.11?
- Cos’è l’802.11az?
- Cos’è Open Locate?
- Vantaggi dei servizi basati sulla posizione Wi‑Fi
Descrizione dei servizi basati sulla posizione
I servizi basati sulla posizione descrivono la delivery delle applicazioni con riconoscimento della posizione dell’utente. È possibile usare diverse tecnologie wireless, tra cui:
- tecniche di ranging su Wi‑Fi basate sul metodo 802.11mc (Fine Time Measurement) o RSSI (Received Signal Strength Indicator)
- banda ultralarga (UWB) che opera a frequenze molto elevate e richiede una rete di overlay costosa per garantire una posizione centimetrica
- beacon Bluetooth a batteria compatibili con gli AP Wi‑Fi.
Quali sono i casi d’uso per i servizi basati sulla posizione?
L’accelerazione della modernizzazione digitale sta favorendo la creazione e l’espansione dei servizi con riconoscimento della posizione, come il wayfinding passo-passo, il monitoraggio di asset di alto valore, le interazioni con i clienti in ambiente retail, la business analytics e le iniziative di smart office. Tuttavia, le organizzazioni non riescono a espandere la distribuzione dei servizi di localizzazione indoor come vorrebbero, né a offrire esperienze utente uniformi in ambienti indoor e outdoor, per via della complessità, del costo e del livello di impegno che richiedono le soluzioni attuali.
Qual è l’opportunità di mercato per i servizi basati sulla posizione?
Secondo le previsioni di Gartner, il mercato dei servizi di localizzazione indoor raggiungerà un fatturato di 55 miliardi di dollari entro il 2030, in aumento rispetto a 1,9 miliardi del 2021 (Gartner, Emerging Technologies: Revenue Opportunity Projection for Indoor Location Services). Gran parte di questa crescita è dovuta all’aumento dei dispositivi IoT tracciabili. I servizi di localizzazione indoor sono già stati ampiamente adottati in settori come la sanità, il retail, l’ospitalità, la logistica, l’industria e la produzione.
Quali sono le differenze tra localizzazione indoor e outdoor?
La localizzazione outdoor può usare le misurazioni GPS con una linea visiva precisa, a differenza di quella indoor. Ad esempio, il servizio Google Maps usato all’aperto sul cellulare è in grado di calcolare la posizione con una precisione di diversi metri. Al contrario, con Google Maps o Apple Maps l’errore di misurazione è molto più ampio negli ambienti interni.
Da 20 anni, il settore è alla ricerca di nuovi metodi per fornire misurazioni indoor precise. Le misurazioni Wi‑Fi basate sulla posizione possono avvalersi di tecniche di fine time measurement (FTM) basate sullo standard 802.11mc (anche noto come Wi‑Fi CERTIFIED Location) per calcolare il tempo di round-trip. Gli AP devono riconoscere la loro posizione esatta, in modo tale da agire come punti di riferimento per i dispositivi client.
Qual è la funzione degli AP nei servizi basati sulla posizione Wi‑Fi?
Gli AP agiscono da punto di riferimento su cui sono basate le misurazioni dei dispositivi client. In passato, venivano tracciati manualmente su mappe specifiche del sito: ne derivavano diversi errori, soprattutto a causa del mancato aggiornamento delle mappe quando gli AP venivano spostati. Inoltre, di solito le misurazioni erano bloccate in coordinate x-y che non potevano essere usate da applicazioni di mappatura standard come Google Maps o Apple Maps. Le ricerche mostrano che solo il 25% degli AP è attualmente mappato, a causa degli interventi manuali necessari.
HPE Aruba Networking ha introdotto AP che calcolano automaticamente la loro posizione con un framework di riferimento universale (latitudine/longitudine), agevolando notevolmente la fornitura di servizi basati sulla posizione su vasta scala.
In che modo gli AP superano la problematica dei segnali GPS deboli indoor?
I ricevitori GPS mobili, come quelli presenti nei telefoni, non funzionano indoor. Questi ricevitori sono stati ottimizzati per il funzionamento ben entro i limiti di un dispositivo mobile molto dinamico che deve fornire rapidamente una posizione e supportare la navigazione. Il sistema GPS negli AP può essere ottimizzato specificamente per un caso d’uso stazionario indoor, dove sono disponibili il tempo e la stabilità per integrare misurazioni relative a lunghi periodi e integrare quelle prese in orari diversi del giorno, quando i satelliti possono trovarsi in posizioni più favorevoli. Gli AP vengono distribuiti insieme e condividono informazioni sulla loro posizione: quelli che hanno una visione migliore del cielo possono fornire assistenza di qualità molto elevata per migliorare la sensibilità dei più problematici. Acquisendo una conoscenza precisa delle posizioni relative grazie alla tecnologia FTM, siamo in grado di combinare le misurazioni di AP diversi e risolverle in posizioni individuali.
Perché il Wi‑Fi 6E e in futuro il Wi‑Fi 7 richiedono una posizione precisa?
I dispositivi LPI (Low Power Indoor) sono già approvati per l’uso nella banda a 6 GHz per il Wi‑Fi 6E e in futuro per il Wi‑Fi 7, ma alle frequenze più alte le autorità di controllo richiedono la protezione degli utenti storici dello spettro. I servizi AFC (Automate Frequency Coordination), come nel caso di Federated Wireless, si basano sulla determinazione della posizione per proteggere gli utenti storici e sbloccare i 1200 MHz aggiuntivi dello spettro nei Paesi che seguono il modello FCC statunitense (500 MHz in molti Paesi europei). Questa capacità aggiuntiva nella banda a 6 GHz offre velocità più elevate, supporta densità maggiori e apre la strada a nuovi casi d’uso, come i video in alta definizione e la realtà virtuale.
Cos’è l’802.11mc?
L’802.11mc è una definizione IEEE del Wi‑Fi che include una tecnologia di ranging nota come FTM. A differenza delle precedenti tecnologie di ranging basate sulla potenza del segnale (RSSI), l’FTM usa il tempo di round-trip per ottenere livelli di precisione superiori. La potenza del segnale prevede una precisione di circa 10 metri, rispetto a 1-2 metri per l’FTM, in base alla precisione della posizione del punto di riferimento dell’AP. Wi‑Fi Alliance ha creato una certificazione dei fornitori, nota come Wi‑Fi CERTIFIED Location®, per le soluzioni che dimostrano funzionalità 802.11mc. HPE Aruba Networking è l’unico fornitore di AP di classe enterprise ad aver ottenuto la certificazione Wi‑Fi Location.
Cos’è l’802.11az?
L’802.11az è una revisione IEEE, nota anche come Next Generation Positioning (NGP). Recentemente finalizzato, questo standard consente il posizionamento assoluto e relativo dei dispositivi client tramite FTM con lo stesso livello elevato di precisione inferiore a 1 metro delle tecniche della banda ultralarga (UWB), senza la distribuzione estesa di overlay.
Cos’è Open Locate?
Open Locate è un’iniziativa di settore volta a standardizzare il modo in cui gli AP condividono le loro posizioni di riferimento con l’ecosistema, over-the-air e tramite API basate su cloud. Questo consente ai dispositivi mobili di auto-localizzarsi e supportare applicazioni di analisi e localizzazione, ad esempio quelle per l’utilizzo delle aree di lavoro, l’analisi degli spazi, il geofencing e i servizi di wayfinding. Possono partecipare anche i dispositivi che non supportano l’FTM, calcolando gli intervalli tramite l’AP più vicino e le misurazioni della potenza del segnale via radio Wi-Fi o Bluetooth integrate negli AP. HPE Aruba Networking collabora con IEEE e Wi-Fi Alliance, come pure con fornitori dell’ecosistema come Google, Samsung, Zebra e Tile per formalizzare Open Locate.
Vantaggi dei servizi basati sulla posizione Wi‑Fi
I servizi basati sulla posizione Wi‑Fi accelerano la distribuzione dei servizi di wayfinding, monitoraggio degli asset, marketing di prossimità e di altro tipo, senza costosi overlay. I servizi basati sulla posizione Wi‑Fi indoor di HPE Aruba Networking offrono svariati vantaggi.
- Maggiore efficienza IT: il Wi‑Fi footprint e gli AP di auto-localizzazione di HPE Aruba Networking consentono di posizionare automaticamente gli AP sulle mappe, risparmiando settimane o perfino mesi di lavoro IT.
- Aggiornamenti automatici: gli AP di HPE Aruba Networking aggiornano la loro posizione in seguito ad aggiunte/spostamenti/modifiche, in modo da agire come punti di riferimento ad alta precisione per le misurazioni dei client.
- Integrazione semplice con le applicazioni di mappatura standard: i servizi usano il framework di riferimento universale di latitudine e longitudine, ampiamente utilizzato da Google Maps, Apple Maps e Bing Maps.
- Localizzazione del client ad alta precisione: i dati precisi sulla posizione vengono inviati con beacon tramite frame Wi‑Fi o BLE ai dispositivi client tramite Open Locate e FTM.
Gli access point HPE Aruba Networking supportano FTM e hanno ottenuto la certificazione Wi‑Fi Alliance.
- 650 Series Campus: Wi‑Fi 6E
- 630 Series Campus: Wi‑Fi 6E
- 610 Series Campus: Wi‑Fi 6E
- 580 Series Outdoor: Wi‑Fi 6
- 550 Series Campus: Wi‑Fi 6
- 530 Series Campus: Wi‑Fi 6
- 510 Series Campus: Wi‑Fi 6
- 500 Series Campus: Wi‑Fi 6
- 500H Series Remote: Wi‑Fi 6
Quali sono i diversi tipi di servizi basati sulla posizione?
Confronto tra le tecniche dei servizi Wi‑Fi basati sulla posizione
Relative Signal Strength Indicator (RSSI) | Angle of Arrival (AoA) | Banda ultralarga (UWB) | FTM (802.11mc/802.11az) |
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Descrizione: il metodo più datato e meno preciso per valutare la distanza | Descrizione: BLE abbinato al metodo della potenza del segnale per migliorare la scarsa precisione | Descrizione: determinazione della posizione in base a misurazioni a breve raggio e alta frequenza | Descrizione: determinazione della posizione in base a tempi di misurazione del round-trip estremamente granulari |
Limitazioni: precisione inferiore a causa dei materiali edili e ambientali che influiscono sul segnale | Limitazioni: necessità di hardware RF personalizzato | Limitazioni: distribuzione di overlay impegnativa e ad alto costo | Limitazioni: necessità di AP Wi‑Fi che supportino FTM |
Livello di precisione: 10 metri | Livello di precisione: sconosciuto | Livello di precisione: diversi centimetri | Livello di precisione: da 1-2 metri a diversi centimetri |