Compute as-a-Service (CaaS)

Cos’è il compute as-a-Service (CaaS)?

Il compute as-a-Service (CaaS) è un modello di infrastruttura a consumo (pagamento in base all'uso effettivo) che fornisce risorse di elaborazione on demand per carichi di lavoro generici e specifici. Il CaaS consente alle aziende di semplificare e scalare le operazioni di elaborazione per eliminare l'overprovisioning e aggiungere flessibilità al fine di soddisfare le richieste nuove o impreviste.

Come funziona il Compute as-a-Service?

Il CaaS è una soluzione basata su cloud che si basa sulla potenza di elaborazione virtuale e fisica: la prima avviene nei server privati on-premise, la seconda nel cloud. Le risorse di elaborazione possono comprendere l’elaborazione grafica ad alta velocità (GPU) a scopi generici per ilmachine learning e l’intelligenza artificiale o l’HPC per la potenza di elaborazione raw. L'esatta configurazione dell'infrastruttura varia da azienda ad azienda, in base alle esigenze specifiche, e l’infrastruttura può espandersi o ridursi nel tempo. I provider possono offrire questo servizio sotto forma di abbonamento forfettario o secondo un modello a consumo, addebitando ai clienti solo l'elaborazione utilizzata.

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Quali sono i vantaggi del Compute as-a-Service?

Il container as-a-service può rappresentare una svolta per le aziende che puntano ad accelerare la loro trasformazione digitale, in quanto rappresenta una soluzione economicamente vantaggiosa, snella e flessibile.

Rispetto alla creazione di un cloud da zero, che può richiedere un notevole dispendio di risorse umane e finanziarie, il CaaS non prevede un elevato investimento iniziale in hardware, risorse cloud e ore di lavoro. Al contrario, offre sistemi ottimizzati per i carichi di lavoro a una velocità maggiore nel data center o all'edge, e a un costo decisamente inferiore a quello di una soluzione legacy o gestita autonomamente.

Le soluzioni CaaS possono essere scalate nel tempo. L'infrastruttura IT privata on-premise è spesso caratterizzata dall’overprovisioning, il che significa che è predisposta ad accogliere una vasta gamma di carichi di lavoro e di picchi di domanda. Il problema? Tali risorse non vengono sempre utilizzate e qualsiasi espansione necessaria può determinare diminuzioni di capacità o downtime prolungati. Il CaaS ridimensiona queste preoccupazioni tramite configurazioni on demand scalabili verso l’alto o il basso in risposta alle nuove opportunità o alle problematiche inaspettate, contribuendo a salvaguardare la larghezza di banda dell'elaborazione e a supportare i team che vi fanno affidamento.

Indipendentemente dai requisiti, il CaaS prevede il provisioning praticamente per qualsiasi carico di lavoro prima che sia necessario: elaborazione generica, infrastruttura componibile, applicazioni mission-critical, analisi dati e altro ancora. Queste soluzioni preconfigurate possono essere implementate su diversi livelli e su scala variabile. Inoltre, poiché il CaaS costituisce generalmente una soluzione gestita che comprende installazione, manutenzione e supporto, le aziende possono riorientare i loro team verso attività più importanti e l’ innovazione.

Quali sono alcuni esempi del Compute as-a-Service?

Anche se il nome suggerisce pura potenza di elaborazione, il CaaS offre una moltitudine di applicazioni, che vanno dal calcolo e dal cloud computing basilari ai Big Data e alla sicurezza dell’elaborazione. La più comune è certamente il cloud computing, che rende i software e le applicazioni accessibili agli utenti finali al di fuori del server tramite una connessione Internet. In alcuni casi, le configurazioni possono essere ottimizzate per carichi di lavoro specifici. Questi possono essere trasferiti in un cloud pubblico, la soluzione ideale per la condivisione di risorse e la collaborazione, o protetti in un cloud privato per la massima sicurezza e compliance.

Il CaaS può inoltre aiutare le aziende a sfruttare meglio i Big Data potenziando l'infrastruttura per l’analisi dei dati, trasformandoli mediante regole e modelli ed estrapolando più velocemente nuove informazioni dai dispositivi che li raccolgono. Queste informazioni possono essere raccolte in tempo reale dal data center, in colocation e all'edge.

Ma il CaaS può fare molto di più che elaborare numeri: può anche proteggere un'infrastruttura IT di valore inestimabile. Il Compute as-a-Service offre funzionalità di sicurezza come il provisioning zero trust, i certificati crittografici e l'onboarding zero-touch, tra cui la protezione automatizzata che rileva il malware e altre minacce prima che provochino danni o il recupero di un server compromesso. La sicurezza può essere applicata anche alla supply chain, dalla produzione all'installazione.

Confronto con altri modelli di servizi cloud (IaaS, PaaS, SaaS)

IaaS

PaaS

SaaS

1.

Fornisce risorse di elaborazione virtualizzate (server, storage, rete) on demand.

Offre una piattaforma per sviluppare, testare e distribuire applicazioni.

Fornisce applicazioni completamente funzionali accessibili via Internet.

2.

Gli utenti hanno il controllo sull'infrastruttura sottostante, compresi i sistemi operativi e le applicazioni.

Gli utenti possono concentrarsi sullo sviluppo delle applicazioni senza la necessità di gestire l'infrastruttura sottostante.

Gli utenti utilizzano il software as-a-service, senza preoccuparsi dell'infrastruttura.

3.

Offre la flessibilità necessaria per personalizzare e configurare l'infrastruttura in base a esigenze specifiche.

Offre ambienti preconfigurati con tool e framework integrati per lo sviluppo di applicazioni.

Offre applicazioni standardizzate e pronte all'uso con opzioni di personalizzazione limitate.

4.

Richiede maggiori competenze tecniche per la gestione e l'amministrazione dell'infrastruttura.

Riduce l'onere amministrativo in quanto la piattaforma gestisce gli aspetti infrastrutturali.

Riduce al minimo le attività amministrative in quanto il service provider si occupa della gestione dell'infrastruttura.

5.

La scalabilità è più granulare e consente agli utenti di aumentare o diminuire le risorse dell'infrastruttura a seconda delle necessità.

Offre scalabilità a livello di piattaforma, gestendo automaticamente le risorse sulla base delle richieste delle applicazioni.

La scalabilità è fornita dal service provider, che garantisce la disponibilità e le prestazioni delle applicazioni.

6.

Gli utenti sono responsabili della distribuzione, della configurazione e della manutenzione delle applicazioni.

Semplifica la distribuzione, gli aggiornamenti e la manutenzione delle applicazioni grazie ai tool forniti dalla piattaforma.

Gli utenti non sono responsabili della gestione delle applicazioni, che viene effettuata dal service provider.

7.

Il modello di costo segue in genere una struttura di pagamento a consumo o basata sulle risorse.

I prezzi si basano spesso sui parametri di utilizzo, quali il numero di utenti o di transazioni.

I prezzi sono formulati secondo un modello di abbonamento, con fatturazione per utente o organizzazione.

Quali sono le tecnologie e i componenti alla base del CaaS?

Ecco i componenti alla base del CaaS.

  • Le piattaforme CaaS utilizzano tecnologie di virtualizzazione e hypervisor per creare e gestire macchine virtuali (VM) per l'hosting dei container, migliorando l'utilizzo e l'isolamento delle risorse.
  • Le tecnologie di containerizzazione come Docker sono essenziali per il CaaS, in quanto forniscono ambienti leggeri e isolati per l'esecuzione delle applicazioni. Le piattaforme di orchestrazione dei container, quali Kubernetes, automatizzano la gestione, la distribuzione e il dimensionamento dei container.
  • Il CaaS astrae i dettagli dell'hardware, consentendo agli utenti di concentrarsi sulle loro applicazioni. I meccanismi di allocazione delle risorse assicurano ai container le risorse di elaborazione (CPU, memoria, storage) di cui hanno bisogno per funzionare efficacemente.

Queste tecnologie e questi componenti operano in sinergia, fornendo un ambiente scalabile ed efficiente per la distribuzione e la gestione delle applicazioni containerizzate in un modello CaaS.

 

Quali sono le funzionalità e le caratteristiche principali del CaaS?

Le funzionalità e le caratteristiche principali di Container as a Service (CaaS) sono le seguenti.

  • Con CaaS è possibile creare e distribuire i container in modo semplice e rapido secondo necessità, consentendo di scalare le applicazioni on demand.
  • Le piattaforme CaaS permettono di allocare risorse di elaborazione quali CPU, memoria e storage per i container sulla base delle esigenze delle applicazioni. Questo si traduce nell’utilizzo efficiente delle risorse, che vengono allocate dinamicamente in base alle esigenze.
  • Con il CaaS si pagano solo le risorse utilizzate dai container, grazie a un modello pay-per-use: questo lo rende economicamente vantaggioso, indipendentemente dalle dimensioni della distribuzione.
  • Le piattaforme CaaS forniscono API che consentono di gestire e automatizzare le attività legate ai container. Questo significa che è possibile integrare facilmente il CaaS nei sistemi e flussi di lavoro esistenti, rendendo più agevole la gestione dell'infrastruttura.

Le funzionalità e capacità del CaaS contribuiscono alla sua flessibilità, scalabilità ed efficienza in termini di costi, senza l'onere di gestione della complessità dell'infrastruttura sottostante.

Come si progettano le applicazioni per il CaaS?

La progettazione di applicazioni per il Container as a Service (CaaS) prevedono diverse considerazioni chiave.

  • Per utilizzare il CaaS, le applicazioni devono essere inserite in container leggeri e portatili tramite tool come Docker, che semplificano la distribuzione, la scalabilità e la gestione del sistema.
  • Quando si realizzano applicazioni per il CaaS, è importante considerare la scalabilità e la fault tolerance. Questo significa utilizzare tecnologie come Kubernetes per scalare automaticamente l'applicazione on demand e implementare tecniche come la replica e il sistema di bilanciamento del carico per garantire la disponibilità anche in caso di guasti.
  • Le applicazioni eseguite nel CaaS spesso devono interagire con altri servizi cloud quali storage o database: a tale fine, devono essere progettate per integrarsi alla perfezione con altri servizi sfruttando le interfacce e le API di questi ultimi.

Tenendo conto di questi fattori, i progettisti possono realizzare applicazioni predisposte per il CaaS che sfruttano la flessibilità, la scalabilità e l'interoperabilità dell'ambiente, facilitandone la distribuzione e la gestione insieme ad altri servizi cloud.

Come si gestiscono e si monitorano gli ambienti CaaS?

Ecco gli aspetti importanti della gestione e del monitoraggio degli ambienti CaaS.

  • Utilizzo efficiente delle risorse: è indispensabile allocare ai container le risorse di elaborazione (CPU, memoria, storage) in modo opportuno in base alle esigenze, monitorando e adeguando l'uso delle risorse come necessario per prestazioni ottimali e costi contenuti.
  • Sicurezza delle applicazioni: la sicurezza nel CaaS implica l'implementazione di misure quali il controllo degli accessi, l'autenticazione e la protezione della rete per salvaguardare le applicazioni e i dati containerizzati. Sono incluse la protezione delle immagini dei container, la gestione dell'accesso degli utenti e il ricorso a policy di accesso per impedire gli accessi non autorizzati.
  • Monitoraggio e risoluzione dei problemi: il monitoraggio delle prestazioni dei container, dei nodi del cluster e dell'ambiente CaaS nel suo complesso è fondamentale. Questo comprende il monitoraggio di metriche quali l'utilizzo della CPU e della memoria, la latenza di rete e i tempi di risposta. Le tecniche di risoluzione dei problemi, quali l'analisi dei log e il debug, contribuiscono a individuare e risolvere tempestivamente i problemi di prestazioni. Altre attività includono la gestione del ciclo di vita dei container, la distribuzione e l'aggiornamento delle applicazioni e la compliance con le normative.

Quali sono le problematiche e le considerazioni che comporta l'adozione del CaaS?

Quando si adotta il Compute as-a-Service (CaaS), le problematiche e le considerazioni da tenere a mente sono molteplici.

  • Dipendenza da un fornitore e portabilità: valutazione della portabilità e della compatibilità dei container per ridurre il rischio di rimanere vincolati a una specifica piattaforma CaaS.
  • Privacy e compliance dei dati: attuazione di misure adeguate per proteggere i dati sensibili e garantire la compliance con le normative di settore o regionali.
  • Gestione e ottimizzazione dei costi: monitoraggio dell'utilizzo delle risorse, dimensionamento corretto dei container e prezzi contenuti per controllare le spese.
  • Sicurezza: introduzione di solide misure di sicurezza per proteggere le applicazioni e i dati containerizzati.
  • Compatibilità delle applicazioni: risoluzione di eventuali problemi di compatibilità durante il processo di containerizzazione.
  • Competenze tecniche: valutazione del livello di competenza necessario per gestire efficacemente i container all'interno dell'organizzazione.

HPE e il Compute as-a-Service

HPE è leader in ambito CaaS e offre un portafoglio completo di hardware, software e servizi. I prodotti HPE Compute includono sistemi edge convergenti progettati per ambienti operativi estremi, server rack e tower in grado di gestire carichi di lavoro impegnativi, sistemi di infrastruttura componibile per implementazioni di cloud ibrido, infrastrutture iperconvergenti e High Performance Computing in grado di risolvere i problemi più complessi. Indipendentemente dalla configurazione, HPE Compute aiuta le aziende a cogliere le nuove opportunità con sistemi ottimizzati per i carichi di lavoro, per poi prevedere e prevenire i problemi con soluzioni basate sull'AI e sulle tecnologie di supercomputing, sempre secondo il modello as-a-Service.

Per la trasformazione e l'accelerazione all'edge, HPE GreenLake è una piattaforma completa di infrastruttura e competenze progettata per carichi di lavoro ottimali e per risultati di business migliori. Le aziende possono scegliere tra diverse soluzioni di elaborazione per gli ambienti ibridi e multi-cloud, compresi hardware e servizi software-defined e ottimizzati per i database, networking e virtualizzazione, nonché AI e machine learning (ML) di livello enterprise. HPE GreenLake include tutte le competenze per modernizzare il cloud, sfruttare la potenza dei dati, gestire e proteggere gli asset e aiutare i team a superare le problematiche lungo il percorso.