Tempo di lettura: 4 minuti | Pubblicazione: 12 marzo 2025

Storage disaggregato
Cos’è lo storage disaggregato?

Lo storage disaggregato è un'architettura nei sistemi di archiviazione dei dati in cui le risorse di storage sono separate da quelle di elaborazione. Questa separazione consente di scalare in modo indipendente le risorse di storage e di elaborazione, il che si può tradurre in un loro migliore utilizzo, una maggiore flessibilità e costi potenzialmente inferiori.


Nelle architetture di storage tradizionali, le risorse di storage e di elaborazione sono strettamente integrate nello stesso server fisico. Questo può portare a inefficienze, come un sottoutilizzo della capacità di storage o della potenza di elaborazione. Lo storage disaggregato, invece, utilizza tecnologie di rete ad alta velocità per connettere i dispositivi di archiviazione ai nodi di elaborazione. Questo consente l'allocazione dinamica delle risorse di storage in base alle esigenze dei nodi di elaborazione.

Lo storage disaggregato è la separazione delle risorse di storage.
  • Vantaggi dello storage disaggregato
  • Carichi di lavoro di storage disaggregato
  • HPE e lo storage disaggregato
Vantaggi dello storage disaggregato

Quali sono i principali vantaggi dello storage disaggregato?

I principali vantaggi dello storage disaggregato includono i seguenti.

Scalabilità: le risorse di storage e di elaborazione possono essere scalate in modo indipendente, consentendone un utilizzo più efficiente.

Flessibilità: le risorse possono essere allocate e riallocate dinamicamente in base alle richieste del carico di lavoro.

Costi contenuti: un migliore utilizzo delle risorse può comportare risparmi sui costi, poiché le organizzazioni possono evitare l’overprovisioning.

Prestazioni migliorate: le connessioni di rete ad alta velocità possono garantire un accesso a bassa latenza allo storage, migliorando le prestazioni complessive del sistema.

Gestione semplificata: la gestione centralizzata dello storage può semplificare attività quali la protezione dei dati, il backup e il disaster recovery.

Lo storage disaggregato è particolarmente utile in ambienti con carichi di lavoro variabili, come cloud computing, data center e applicazioni enterprise su vasta scala, in cui la capacità di gestire e scalare le risorse in modo efficiente è fondamentale.

Carichi di lavoro di storage disaggregato

Quali tipi di carichi di lavoro sono più adatti allo storage disaggregato?

  • Lo storage disaggregato è particolarmente adatto a una varietà di carichi di lavoro che richiedono elevate prestazioni, scalabilità e flessibilità. Alcuni dei principali carichi di lavoro che traggono vantaggio dallo storage disaggregato includono i seguenti.
    Cloud computing e virtualizzazione
    I provider di servizi cloud e gli ambienti virtualizzati traggono vantaggio dalla possibilità di scalare le risorse di storage e di elaborazione in modo indipendente, migliorandone l'utilizzo e riducendo i costi.
  • Analisi dei Big Data
    Le applicazioni ad alta intensità di dati come Hadoop, Spark e altri framework Big Data possono sfruttare lo storage disaggregato per gestire in modo efficiente grandi set di dati e garantire un'elaborazione e un'analisi dei dati più rapide.
  • High Performance Computing (HPC)
    Gli ambienti HPC, che richiedono una notevole potenza di elaborazione e un rapido accesso ai dati, possono trarre vantaggio dalle capacità di bassa latenza e alto throughput dello storage disaggregato.
  • Intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML)
    I carichi di lavoro di AI e ML spesso comportano l'elaborazione di grandi quantità di dati e l'addestramento di modelli complessi. Lo storage disaggregato può fornire le prestazioni e la scalabilità necessarie per gestire queste attività impegnative.
  • Reti di distribuzione di contenuti (CDN) e streaming multimediale
    Le CDN e i servizi di streaming multimediale richiedono uno storage e un recupero efficienti di file multimediali di grandi dimensioni. Lo storage disaggregato può consentire di ottimizzare le prestazioni e la scalabilità per questi casi d'uso.
  • Applicazioni di database
    I database relazionali (come MySQL e PostgreSQL) e i database NoSQL (ad esempio MongoDB e Cassandra) possono trarre vantaggio dalle caratteristiche di elevata disponibilità e prestazioni dello storage disaggregato.
  • Carichi di lavoro transazionali
    Le applicazioni che richiedono un'elevata capacità di throughput delle transazioni e una bassa latenza, come i servizi finanziari, possono sfruttare lo storage disaggregato per migliorare le prestazioni e l’affidabilità.
  • DevOps e integrazione/rilascio continui (CI/CD)
    Gli ambienti di sviluppo e test che devono attivare e smantellare rapidamente le risorse possono trarre vantaggio dalla flessibilità e dall'agilità offerte dallo storage disaggregato.
  • Backup e disaster recovery
    Lo storage disaggregato può ottimizzare le soluzioni di backup e disaster recovery offrendo un'archiviazione scalabile ed efficiente per grandi volumi di dati, garantendo tempi di ripristino rapidi.
  • edge computing
    Negli scenari di edge computing, in cui i dati vengono elaborati più vicino alla loro origine, lo storage disaggregato può consentire di gestire in modo efficiente le risorse di archiviazione in sedi distribuite.
  • Internet of Things (IoT)
    Le applicazioni IoT generano enormi quantità di dati che devono essere archiviati ed elaborati. Lo storage disaggregato può fornire la scalabilità e le prestazioni necessarie per gestire i dati IoT.

    In generale, lo storage disaggregato è ideale per gli ambienti in cui flessibilità delle risorse, scalabilità efficiente ed elevate prestazioni sono essenziali. Separando lo storage dall'elaborazione, le organizzazioni possono allineare meglio la propria infrastruttura alle esigenze specifiche dei propri carichi di lavoro, ottenendo così una maggiore efficienza e risparmi sui costi.
HPE e lo storage disaggregato

Quali sono le offerte di HPE per lo storage disaggregato?

HPE offre una gamma di soluzioni che supportano lo storage disaggregato, soddisfacendo diverse esigenze aziendali in termini di infrastrutture di storage scalabili, ad alte prestazioni ed efficienti. Il portafoglio di HPE comprende hardware, software e servizi progettati per abilitare e ottimizzare le architetture di storage disaggregate. Le seguenti sono alcune delle principali offerte.

HPE Alletra è un'infrastruttura dati cloud-native che fornisce sistemi ottimizzati per i carichi di lavoro. Offre un'esperienza cloud senza problemi per l'infrastruttura dati, sia on-premise che nel cloud. I sistemi Alletra sono progettati per supportare un modello di storage disaggregato con elevate prestazioni, scalabilità e funzionalità di gestione del cloud.

HPE SimpliVity, sebbene noto principalmente per l’infrastruttura iperconvergente, può anche supportare scenari di storage disaggregato separando le risorse di elaborazione e di archiviazione, garantendo flessibilità ed efficienza per diversi carichi di lavoro.

HPE Synergy è un'infrastruttura componibile che consente all'IT di comporre risorse fisiche e virtuali in pool flessibili. Supporta lo storage disaggregato consentendo il provisioning e la scalabilità rapidi delle risorse di archiviazione in modo indipendente da quelle di elaborazione.

HPE Ezmeral è un portafoglio software progettato per applicazioni containerizzate e carichi di lavoro di analisi dei dati. Supporta lo storage disaggregato fornendo una piattaforma per la gestione e l'orchestrazione di ambienti containerizzati, in grado di separare storage ed elaborazione.

HPE GreenLake è un modello IT basato sul consumo che porta l'esperienza cloud nell'infrastruttura on-premise. Supporta lo storage disaggregato offrendo soluzioni di archiviazione flessibili e scalabili con pagamento in base all'uso.

HPE StoreFabric fornisce una gamma di soluzioni di rete progettate per ottimizzare la connettività dello storage. Include adattatori e switch ad alte prestazioni che consentono connessioni efficienti e a bassa latenza tra risorse di storage e di elaborazione.

HPE Data Services Cloud Console offre un'esperienza di gestione del cloud unificata per l'infrastruttura dati. Supporta lo storage disaggregato offrendo la gestione centralizzata, l’orchestrazione e l’automazione delle risorse di archiviazione in ambienti ibridi.

HPE InfoSight sfrutta AI e machine learning per fornire analisi predittive e supporto automatizzato. Ottimizza lo storage disaggregato prevedendo e prevenendo i problemi, garantendo prestazioni e utilizzo delle risorse ottimali.

Queste soluzioni di HPE forniscono un set completo di tool e tecnologie per supportare e ottimizzare gli ambienti di storage disaggregati, garantendo elevate prestazioni, scalabilità e gestione efficiente delle risorse di storage.

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