Tempo di lettura: 6 minuti e 49 secondi | Pubblicazione: 28 ottobre 2025

Network Functions Virtualization
Cos'è la Network Functions Virtualization (NFV)?

La Network Functions Virtualization (NFV) astrae le funzioni di rete, consentendone l'installazione, il controllo e la manipolazione tramite software in esecuzione su nodi di elaborazione standardizzati. L’NFV integra tecnologie di virtualizzazione e cloud per favorire lo sviluppo in tempi rapidi di nuovi servizi di rete con scalabilità elastica e automazione. Queste tecnologie sono spesso raggruppate come NFV e Software-Defined Networking (SDN). 

Due sviluppatori di software in riunione.

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Cos’è un diagramma nfv.

Problemi risolti dalla Network Functions Virtualization

Uno dei principali fattori trainanti dello sviluppo dell’NFV e dell’SDN è la necessità di orchestrazione e gestione automatizzate delle risorse di elaborazione, di rete e di storage. Ad esempio, uno scenario che include un server fisico con 10 VM o centinaia di container non potrebbe mai essere scalabile se fossero necessarie operazioni manuali. Con l'automazione, puoi rapidamente avviare o distruggere funzioni di rete virtualizzate (VNF) come VM, container, router, firewall e Intrusion Prevention System (IPS), per scalare in modo elastico le funzioni di rete per soddisfare la domanda dinamica.

Cosa puoi fare con la Network Functions Virtualization?

La tecnologia NFV rende più agile la delivery di servizi di rete con efficienza del capitale, eliminando i colli di bottiglia dei processi manuali e consentendo la distribuzione di nuovi servizi on demand. La NFV consente ai service provider di erogare i servizi in modo più rapido e a costi contenuti, oltre a sfruttare l'automazione per adattarsi alle esigenze di scalabilità e agilità dei clienti.

Come funziona la Network Functions Virtualization?

L'architettura modulare della NFV consente ai service provider l’automazione a ogni livello. I componenti principali dell'architettura includono quanto segue.

  • Elemento costitutivo dell'infrastruttura NFV (NFVI): fornisce il livello di virtualizzazione (hypervisor o sistemi di gestione dei container come Kubernetes) e i componenti fisici di elaborazione, storage e rete che ospitano le VNF. La NFVI è gestita tramite il gestore dell'infrastruttura NFVI (VIM), che controlla l'allocazione delle risorse per le VNF. OpenStack è un esempio di VIM open source, che controlla le risorse fisiche e virtuali. Red Hat OpenStack Platform è un esempio di VIM commerciale.
  • VNF: applicazioni basate su software che forniscono uno o più servizi di rete. Le VNF utilizzano l'infrastruttura virtualizzata fornita dall'NFVI per la connessione alla rete e fornire servizi di rete programmabili e scalabili. I gestori di VNF supportano il ciclo di vita delle istanze VNF e la gestione del software VNF.
  • Gestione e orchestrazione (MANO): fornisce la gestione e l'orchestrazione generali delle VNF nell'architettura NFV. MANO crea istanze dei servizi di rete tramite l'automazione, il provisioning e il coordinamento dei flussi di lavoro verso i gestori VIM e VNF che creano istanze delle VNF ed eseguono l'overlay delle catene di servizi di rete. MANO collega l'architettura NFV con l'OSS/BSS esistente.

Implementazione di HPE Juniper Networking della Network Functions Virtualization

La soluzione Juniper NFV comprende quanto segue.

  • Un'architettura di riferimento cloud programmabile per MANO che sfrutta Cloud-Native Contrail Networking (CN2) per una piattaforma di gestione e orchestrazione chiavi in mano.
  • Uno stack NFVI orizzontale pre-convalidato che sfrutta CN2 per una piattaforma di gestione e orchestrazione chiavi in mano.
  • Fabric con scalabilità del cloud e underlay e overlay end-to-end carrier-grade.
  • Rete basata su intento tramite Apstra per automatizzare la creazione, le operazioni, la risoluzione dei problemi e la sicurezza dell'infrastruttura cloud.
  • Intelligent Services Edge per garantire visibilità e controllo nelle SDN e collegare la rete fisica e gli elementi nell'NFVI.
  • VNF abilitati tramite vSRX.
  • Apparecchiature presso i locali del cliente per estendere le VNF in modo sicuro agli utenti finali con NFX250 Network Services Platform.

Domande frequenti

Qual è la differenza tra Network Functions Virtualization e Virtual Network Function?

La Network Functions Virtualization (NFV) è un framework basato sul modello architettonico NFV dell'ETSI (European Telecommunications Standards Institute) per virtualizzare l'infrastruttura di rete e le risorse della piattaforma, quali elaborazione, storage e networking.  Le singole funzioni che vengono virtualizzate nelle implementazioni software, come firewall, router, route reflector e gateway di rete a banda larga (BNG), sono chiamate Virtual Network Function (VNF).  

Quali sono i vantaggi della NFV?

A differenza delle piattaforme di rete basate su hardware specifico del servizio, NFV supporta un'infrastruttura software indipendente dall'hardware. L'hardware del server x86 commerciale pronto per l’uso (COTS) funge da piattaforma di elaborazione comune per le macchine virtuali (VM) che garantiscono le funzioni di rete. Le risorse di elaborazione, memoria e storage del server possono essere condivise in modo flessibile da più VM contemporaneamente, per personalizzare le prestazioni e la scalabilità di ciascun servizio, ottimizzando al contempo i costi. A differenza delle piattaforme hardware dedicate che supportano un singolo servizio e vengono ammortizzate nel tempo, l’NFV è in grado di scalare in orizzontale e in verticale per soddisfare la domanda di servizi, ospitando al contempo più servizi su un singolo server fisico per il contenimento dei costi.

Qual è la relazione tra una VNF e una VM?

Una VNF può essere implementata come singola VM su un unico server oppure può disaggregata e implementata come più VM su più server. La disaggregazione del software consente la delivery dei componenti del servizio da piattaforme e/o posizioni diverse per ottimizzare prestazioni, latenza, scalabilità e costi. Questi servizi includono il piano di controllo da un data center regionale e il piano utente da un cloud edge. As-a-service, una VNF può essere implementata mediante più applicazioni, ciascuna eseguita all'interno della propria VM per ottimizzare le prestazioni e la scalabilità di ogni applicazione senza dover creare una VNF completamente nuova.   

In che modo la tecnologia NFV sarà alla base del futuro del 5G?

5G è la rete mobile di quinta generazione, progettata e implementata mediante i principi di NFV e cloud. NFV porta maggiore automazione, agilità operativa e CapEx ridotto a tutte le aree dell'infrastruttura 5G, dal core 5G alla RAN 5G.

Come funziona la NFV?

Sulla base dell'architettura di riferimento ETSI NFV, le risorse hardware come elaborazione, storage e rete vengono astratte tramite un livello di virtualizzazione denominato hypervisor.  L'hypervisor crea ed esegue VM che condividono l'hardware sottostante. Per implementare una VNF, vengono utilizzate una o più VM. La gestione e orchestrazione delle NFV, note come MANO, sono gestite da applicazioni di livello superiore per automatizzare il ciclo di vita dell'infrastruttura NFV (NFVI) e dei servizi VNF. La gestione in rete delle VM e dei servizi è affidata a un controller SDN (Software-Defined Networking), che automatizza l'appartenenza alla subnet e l'applicazione delle policy.

Quali tecnologie/soluzioni/prodotti NFV offre HPE Juniper Networking?

HPE Juniper Networking offre una serie completa di soluzioni SDN, di automazione e VNF per data center aziendali, service provider e operatori cloud.  Queste soluzioni includono Contrail Networking SDN, Apstra Automated Data Center e Paragon Automation per la creazione e la distribuzione di soluzioni NFV automatizzate.  HPE Juniper Networking offre soluzioni di rete virtualizzate per routing, AI cloud e sicurezza per semplificare la transizione alla NFV.  

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