
Strategia di cloud ibrido Cos’è una strategia di cloud ibrido?
La strategia di cloud ibrido ottimizza l’allocazione delle risorse dell’infrastruttura ibrida associando il sistema pubblico, privato e on-premise per soddisfare obiettivi aziendali quali sicurezza, agilità e contenimento dei costi.

- Crea una strategia di cloud ibrido
- I componenti della strategia di cloud ibrido
- I vantaggi della strategia di cloud ibrido
- Le problematiche della strategia di cloud ibrido
- HPE e la strategia di cloud ibrido
Come si realizza una strategia di cloud ibrido?
Fase 1 - Valutazione e pianificazione
- Valutazione dell’infrastruttura IT attuale, tra cui hardware, software, dati e applicazioni. Analisi dei carichi di lavoro, della sicurezza e dell’utilizzo delle risorse.
- Definizione chiara degli obiettivi aziendali per l’implementazione di un approccio di cloud ibrido. Considerazione degli aspetti di agilità, scalabilità, ottimizzazione dei costi e sicurezza.
- Verifica delle leggi sulla privacy dei dati che possono influire sull’implementazione del cloud. Sviluppo di strategie tenendo a mente la compliance.
Fase 2 - Progettazione e implementazione
- In base a sicurezza, elaborazione e prezzi, implementazione di ogni attività nell’infrastruttura pubblica, privata o on-premise.
- Scelta dei provider di cloud pubblico con i servizi, la sicurezza e la scalabilità necessari per i carichi di lavoro aziendali. È necessario considerare prezzi, area geografica e integrazione.
- Progettazione di un’architettura di cloud ibrido sicura e integrata per semplificare le comunicazioni e lo spostamento dei dati tra le piattaforme.
Fase 3 - Controllo e ottimizzazione
- Impiego di tool e piattaforme per gestire correttamente l’infrastruttura di cloud ibrido. Le opzioni includono il provisioning dell’infrastruttura, l’orchestrazione dei carichi di lavoro, il monitoraggio della sicurezza e l’ottimizzazione delle prestazioni.
- Monitoraggio dell’ambiente di cloud ibrido per individuare le opportunità di miglioramento. Valutazione regolare del consumo delle risorse, riprogrammazione dei carichi di lavoro e automazione delle operazioni.
Quali sono i principali componenti di una strategia di cloud ibrido?
1. Valutazione e pianificazione
- La valutazione del panorama IT attuale analizza l’hardware, il software, le applicazioni e i dati dell’infrastruttura. Le valutazioni di carico di lavoro, sicurezza e consumo di risorse determineranno il punto di partenza.
- Definisci gli obiettivi aziendali per l’implementazione di un approccio di cloud ibrido. Tieni a mente gli aspetti di agilità, scalabilità, ottimizzazione dei costi e sicurezza, a supporto del processo decisionale.
- Verifica le leggi sulla privacy dei dati che possono influire sull’implementazione del cloud. Mentre sviluppi un piano per garantire la sicurezza e la compliance, considera i requisiti in queste aree.
2. Progettazione/implementazione
- La strategia di posizionamento dei carichi di lavoro nel cloud privato, nel cloud privato o nell’architettura on-premise è essenziale per aumentare al massimo l’uso delle risorse e la sicurezza. La posizione migliore per ogni attività nel cloud pubblico, in quello privato o nell’architettura on-premise dipende dai criteri seguenti.
- Considera l’archiviazione dei dati sensibili in un ambiente di cloud privato o on-premise.
- Un provider di cloud pubblico può essere utile per i carichi di lavoro impegnativi che richiedono molta potenza di elaborazione o software specializzato.
- I cloud pubblici potrebbero risultare economicamente vantaggiosi per i carichi di lavoro scalabili, mentre l’infrastruttura on-premise è generalmente più adatta alle applicazioni core con richieste di risorse prevedibili.
- Seleziona i provider di cloud pubblico con i servizi, la sicurezza e la scalabilità necessari per i tuoi carichi di lavoro. Considera i fattori seguenti:
- Scegli una strategia di prezzi con modello di pagamento a consumo o istanze riservate, in linea con il carico di lavoro.
- Individua un fornitore con data center in aree geografiche che soddisfano le esigenze di latenza e residenza.
- Verifica che l'interazione tra il cloud provider e l'infrastruttura e le tecnologie esistenti sia ottimale.
- Progetta un’architettura di cloud ibrido sicura e integrata. Le connessioni di rete, i protocolli di trasferimento dei dati e le misure di sicurezza devono essere progettati per facilitare comunicazioni e trasferimenti di dati senza problemi tra le piattaforme cloud.
3. Gestione e ottimizzazione
- Implementa tool e piattaforme per la corretta gestione del cloud ibrido. Considera quanto segue:
- Implementa il provisioning automatizzato dell’infrastruttura per le risorse in diversi ambienti cloud.
- Gestisci e automatizza la distribuzione e la scalabilità dei carichi di lavoro nel cloud ibrido con l’orchestrazione.
- Effettua un monitoraggio continuo dell’ambiente per individuare i rischi e le vulnerabilità della sicurezza.
- Incrementa le prestazioni identificando aree di miglioramento e ottimizzando il consumo di risorse per ottenere le performance massime.
- Ottimizza l’ambiente di cloud ibrido monitorandolo spesso per identificare aree di miglioramento. Valuta regolarmente il consumo delle risorse, riprogramma il carico di lavoro e automatizza le operazioni. In questo modo l'approccio al cloud ibrido rimane efficiente ed economicamente vantaggioso.
Quali sono i vantaggi della strategia di cloud ibrido?
- Agilità e innovazione ottimizzate: il cloud ibrido consente alle aziende di rispondere alle condizioni di mercato in evoluzione con livelli superiori di agilità e innovazione. Il cloud privato o l’infrastruttura on-premise supporta le applicazioni chiave, mentre le risorse del cloud pubblico possono essere scalate verso l’alto o il basso per soddisfare la domanda variabile. È possibile sperimentare nuove tecnologie e distribuire i prodotti e i servizi più velocemente.
- Ottimizzazione dell’efficienza e dei costi: assegnando in modo intelligente i carichi di lavoro, l’azienda può utilizzare l’ambiente cloud più economicamente vantaggioso per ogni attività. I cloud pubblici offrono opzioni con modello di pagamento a consumo per i carichi di lavoro imprevedibili, mentre l’infrastruttura on-premise può essere accettabile per le applicazioni core con richieste di risorse note. Questa strategia ottimizza la spesa IT e riduce i costi.
- Miglioramento della sicurezza e della compliance: le strategie di cloud ibrido danno priorità alla sicurezza. Utilizzando le funzionalità di sicurezza complete dei principali provider di cloud pubblico, è possibile amministrare i dati critici negli ambienti di cloud privato o on-premise. Inoltre, il piano dovrebbe rispettare le leggi sulla privacy dei dati. Questo metodo a più livelli aumenta la sicurezza.
- Gestione semplificata: l’amministrazione di un’infrastruttura di cloud ibrido complicata è problematica. Con i tool e le competenze corretti, è possibile semplificare i processi. I tool e i servizi HPE automatizzano il provisioning, l’orchestrazione e il monitoraggio nell’intero cloud ibrido, semplificando la gestione e riducendo il carico del personale IT.
- Creazione di una base IT moderna: il cloud ibrido consente di sfruttare una base IT contemporanea. Spostare le vecchie applicazioni nel cloud in modo strategico aumenta le prestazioni, la scalabilità e la facilità di gestione. I modelli di cloud ibrido facilitano l’integrazione di nuove tecnologie e applicazioni, predisponendo l’infrastruttura IT per il futuro.
Quali sono le problematiche della strategia di cloud ibrido?
- Complessità: la gestione del cloud ibrido è complessa e richiede l’integrazione e l’orchestrazione tra infrastrutture, tool e tecnologie. Gli esperti IT devono gestire più sistemi cloud per garantire la connessione e la trasmissione dei dati senza problemi.
- Sicurezza e compliance: l’applicazione di norme di sicurezza uniformi e la compliance con la privacy dei dati in tutti gli ambienti di cloud ibrido sono attività complesse. È necessario implementare la crittografia dei dati, le restrizioni degli accessi e le valutazioni della vulnerabilità nell’intera infrastruttura di cloud ibrido. L’area geografica e il settore dell’azienda possono presentare requisiti di privacy dei dati imprescindibili.
- Dipendenza da un fornitore: decisioni incaute sulle risorse cloud possono portare alla “dipendenza dal fornitore”, che può ridurre la flessibilità e aumentare le spese. I cloud provider devono essere valutati in base alle esigenze, evitando il monopolio di un fornitore.
- Competenze: per implementare e gestire un ambiente di cloud ibrido, il personale IT deve conoscere sia le tecnologie on-premise sia quelle cloud: alcune aziende dovranno formare o assumere lavoratori specializzati a questo scopo.
- Ottimizzazione dei costi: il monitoraggio e la gestione dell’uso delle risorse nei cloud pubblici e privati sono essenziali per ottimizzare i costi degli ambienti ibridi. Servono una valutazione continua del consumo di risorse, modifiche al posizionamento delle attività e automazione per semplificare le operazioni.
In che modo HPE supporta la tua strategia di cloud ibrido?
HPE fornisce una gamma completa di servizi e soluzioni per contribuire alla pianificazione e all’ottimizzazione della transizione al cloud ibrido. HPE ottimizza la strategia di cloud ibrido come segue.
- Pianificazione e definizione della strategia
- HPE Transformation Services: consulenza per un approccio al cloud ibrido personalizzato. I servizi includono:
o workshop di valutazione del panorama IT, del carico di lavoro e degli obiettivi aziendali;
o sviluppo di un approccio al cloud ibrido personalizzato che affronti sicurezza, compliance, agilità ed efficienza dei costi in base alle esigenze e agli obiettivi aziendali;
o determinazione della posizione migliore per i carichi di lavoro nell’infrastruttura pubblica, privata o on-premise.
- Infrastruttura e implementazione
- HPE Private Cloud: un modello di pagamento a consumo che semplifica l’infrastruttura di cloud privato. Una soluzione di cloud privato scalabile ed elastica di HPE GreenLake offre l’agilità e la flessibilità del cloud, salvaguardando al contempo il controllo di dati e applicazioni.
- Implementazione di Zerto, a Hewlett Packard Enterprise company (Security Solutions) per la sicurezza completa del cloud ibrido. HPE offre diverse opzioni di sicurezza:
o protezione dei dati sensibili inattivi e in transito con la crittografia e le restrizioni di accesso;
o individuazione e mitigazione proattive delle problematiche di sicurezza attraverso le valutazioni della vulnerabilità e il rilevamento delle minacce;
o garanzia di continuità operativa e riduzione del downtime con le funzioni di disaster recovery e mobilità dei carichi di lavoro di Zerto.
- HPE Application Modernization Services: ottimizzazione delle applicazioni più vecchie per gli ambienti di cloud ibrido. HPE offre la containerizzazione, il re-platforming e la riscrittura dei servizi per aumentare le prestazioni, la scalabilità e l’agilità delle applicazioni.
- Conoscenze e competenze
- Formazione e certificazione HPE: formazione dei professionisti IT per una gestione efficiente del cloud ibrido. HPE offre formazione e certificazioni per il cloud ibrido.
- Gestione e ottimizzazione
- HPE GreenLake for Compute Ops Management: riduzione della gestione quotidiana con gli operational support services di HPE. HPE GreenLake tiene monitorata, ottimizza e gestisce l’infrastruttura di cloud ibrido, consentendo al team IT di concentrarsi su progetti più importanti.
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