HPE ProLiant RL300 Gen11
La nuova generazione dell'elaborazione HPE per le applicazioni cloud native.



Modernizza l’infrastruttura cloud-native
I cloud service provider e le aziende cloud-native hanno bisogno di un'infrastruttura cloud-native moderna per stare al passo con la crescita. HPE è il primo fornitore di server tier 1 a introdurre l'elaborazione con silicio cloud native ottimizzato per i service provider e le imprese digital-first.
La nuova soluzione HPE ProLiant RL300 Gen11 per i carichi di lavoro cloud-native: più core e meno watt con prestazioni prevedibili
Alta efficienza energetica
Architettura ad alta efficienza energetica
HPE ProLiant RL300 Gen11 è dotato di processori Ampere dotati di un'architettura efficiente dal punto di vista energetico per prestazioni competitive con consumi inferiori.
Prestazioni prevedibili
Processori progettati per prestazioni prevedibili, scalabilità lineare ed efficienza energetica
Le prestazioni per le applicazioni tradizionali sono state spesso misurate in base a latenze medie. Tuttavia, i carichi di lavoro cloud native con elevati livelli di comunicazione tra processi richiedono una gestione della latenza più granulare.
HPE ProLiant RL300 Gen11 è dotato dei processori Ampere® Altra® e Ampere® Altra® Max, progettati per una scalabilità delle frequenze prevedibile al fine di ridurre l'impatto di problemi come i “noisy neighbors”.
Più core, meno potenza elettrica
La progettazione del software cloud native ha adottato la filosofia della scalabilità orizzontale
Il numero elevato di core della CPU incrementa la densità del data center, consentendo ai service provider di sfruttare meglio il CapEx. HPE ProLiant RL300 Gen11 è dotato dei processori Ampere Altra e Ampere Altra Max che forniscono fino a 128 core per socket, con capacità di scalabilità orizzontale estreme.
Gestione flessibile
Possibilità di scegliere la modalità di gestione con HPE ProLiant RL300 Gen 11
HPE iLO
- Esperienza uniforme in tutto il portafoglio HPE ProLiant
- Sicurezza e prestazioni: funzionalità di nuova generazione per la gestione server HPE, tra cui Silicon Root of Trust, Server Configuration Lock e molto altro ancora
- Conformità API Redfish: un'unica interfaccia per la gestione server HPE che consente l'integrazione diretta o l'utilizzo dei tool, dei codici campione e delle librerie disponibili per la gestione remota del ciclo di vita
OpenBMC
- Sviluppa ed espandi la tua strategia open source
- Soluzione BMC unificata: un percorso agevole per implementare il tuo software open source con un team di progettazione e un responsabile della sicurezza dedicati
- Si avvale della rinomata sicurezza di HPE ProLiant: Silicon Root of Trust
- Design aperto e flessibile: sfrutta la community di OpenBMC per realizzare, incrementare e mantenere la tua implementazione in base alle tue tempistiche e con le risorse che controlli.